"Me ne scappai, Santuzza mia, perchè di botte e scanti non ne potevo più, e piango a mia madre morta, perché se non l’ha ammazzata ancora, presto lo farà." Prendendo spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto, Giuseppina Torregrossa affronta una violenza antica e moderna : la discriminazione posta in essere contro la donna "in quanto donna". Il Femminicidio, dunque, che in Sicilia assume spessissimo i connotati di una vera e propria "tragedia normale", da nascondere agli uomini e confidare solo ai santi...