Ho conosciuto le canzoni di Rosa Balistreri sin da bambina. Mia nonna mi cantava sempre le ninne nanne in dialetto per farmi addormentare. Al mercato, tra un urlo e l’altro, i commercianti intonavano dei canti, affascinanti per me bambina, ma a volte incomprensibili. Mia madre mi diceva che facevano parte della nostra tradizione popolare e che molti di questi non si sapeva a chi realmente appartenessero, erano di tutti.
Palco Off Milano 2016 – 2017
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Mi è stato commissionato un testo che si muovesse tra l’ombra dell’emarginazione e la luminosa spontaneità dei sentimenti. Sullo sfondo di una Palermo che restasse a guardare con le sue strade polverose e pettegole, ho immaginato di ricostruire il palcoscenico di un’infanzia dalle ore fragili e dai giochi duri, propri di quel rito di...
Calogero ha 30 anni. Da bambino aveva visto cadere sotto i colpi della mafia i suoi genitori, e diciottenne ha deciso di vivere in alto, ad un passo dal cielo. Lì ha scoperto la bellezza della libertà, l’autenticità della natura, ha conosciuto se stesso. Lassù è invincibile, può combattere il mostro, può evitare...